Il c-DAP è un'associazione che intende collaborare con tutti quelli che credono che il sistema italiano delle attività culturali debba trasformarsi in un sistema aperto, in un sistema capace di fare incontrare ad un pubblico ampio le migliori risorse umane e intellettuali che il nostro paese esprime, indipendentemente dalla disciplina che praticano e dalla generazione di appartenenza. Ciò che auspichiamo è che il sistema delle attività culturali si trasformi in un terreno fertile nel quale, senza discriminazioni, si possa crescere e prosperare, perché questo è nell'interesse di tutti: dello Stato, dei cittadini e degli artisti. Noi quindi non rivendichiamo garanzie o tutele, poiché le certezze dell'uno implicano automaticamente l'emarginazione dell'altro. Al contrario vogliamo un sistema che garantisca ora e in futuro a tutti la possibilità di confrontarsi alla pari sul piano della qualità del progetto artistico, senza handicap o privilegi di alcun tipo.







Al c-DAP Lombardia aderiscono importanti realtà fra danzatori, coreografi, compagnie, associazioni e operatori culturali, creando una rete importante per il territorio ed un confronto attivo nel Tavolo Nazionale dei Coordinamenti e delle Reti della Danza Contemporanea.







martedì 6 settembre 2011

Inizia un nuovo anno

ciao a tutti i soci,
inizia un nuovo anno con nuovi impegni per tutti e subito purtroppo la cattiva notizia della cancellazione del sussidio di disoccupazione agli artisti.
Andate sulla nostra pagina facebook, troverete il link per firmare la petizione.
Intanto ci vedremo presto per un'assemblea per fare il punto della situazione.
Un caro saluto a tutti
Franca

lunedì 9 maggio 2011

28 aprile 2011-2° incontro PIU' DANZA PER TUTTI

Erano presenti Pier Francesco Majorino e Diana De Marchi del Partito Democratico. Emilia De Biasi assente per impegni parlamentari urgenti.
presenti
marcella fanzaga
maria carpaneto
marina rossi
roberta parmigiani 
giovanni sabelli fioretti
jacopo dalla palma del CRT
raffaella agate
fiammetta miraglia
veronica pranio
isa cuneo
anig raimondi di Pacta dei Teatri

Majorino ha detto che in linea di massima sono d’accordo con i punti proposti dal C-dap, ma in più farebbe presente alcune questioni importanti quali:
-il problema degli spazi e quindi anche del Teatro Lirico
-la formazione e con questo intende dare un riconoscimento alla formazione in Lombardia
-coniugare gli “eventi” con la realtà locale.
Abbiamo discusso di alcuni punti e comunque viene confermato l’impegno a continuare a sostenere la proposta di questa riforma strutturale in ogni caso, vale a dire con ogni risultato elettorale, anche se ovviamente spera in una vittoria di Giuliano Pisapia.
Del prossimo appuntamento si parla dopo le elezioni.

L'interesse per questa nostra azione è molto alto, al di là delle presenze agli incontri che come sappiamo sono sempre difficili.
Ma ne parleremo meglio nella nostra prossima assemblea.
Un caro saluto a tutti
Franca

giovedì 21 aprile 2011

PIU' DANZA PER TUTTI -28 aprile 2°incontro con Emilia De Biasi

  

 






Per i nostri soci e per tutti coloro che ci seguono. In questo video trovate i temi di discussione posti dal C-dap. E' il punto di partenza per affrontare la riforma strutturale della danza contemporanea a Milano. Speriamo quindi che il cammino si arricchisca di opinioni e proposte per arrivare a una decisione condivisa.
Vi ringraziamo in anticipo per tutti i contributi e soprattutto speriamo di vedervi il 28 aprile. Chi non l'abbia già fatto è pregato di confermare la sua presenza.
A presto e grazie
Franca Ferrari

domenica 17 aprile 2011

PIU' DANZA PER TUTTI

 
In attesa della giornata mondiale della danza il C-dap Lombardia organizza il secondo incontro
con l'onorevole Emilia De Biasi per la riforma della danza contemporanea a Milano

PIU' DANZA PER TUTTI
giovedì 28 aprile alle 18,30
piazza San Babila, gazebo del Partito Democratico

Da martedì online troverete un video con gli argomenti da cui desideriamo partire per 
una riflessione comune.

Il video e tutte le notizie a presto su questo blog. 

Siamo comunque a disposizione per ogni chiarimento, scriveteci o contattateci.
Franca Ferrari

mercoledì 6 aprile 2011

Resoconto e Impressioni da Montecitorio 23 marzo 2011

Resoconto e Impressioni da Montecitorio 23 marzo 2011

L'Attualità politica di questi ultimi giorni è così accesa-movimentata-infuocata, piena di contraddizioni che non aiuta a fissare dei proponimente concreti per la nostra Pratica Artistica.
Infatti, a mio parere, dal mio punto di vista, siamo in una condizione storica che ci fa ritornare a un grande tema (che tange lievemente il senso di questo resoconto), ovvero, come si pone l'Artista nei confronti della avvenimenti della Società?!.

Ma torniamo alla Manifestazione. Arrivo in Piazza Montecitorio intorno alle 14.15 avverto che qualcosa si sta muovendo e scopro simpaticamente (ironico), accanto ai primi striscioni di Scuole di danza e Associazioni (sopratutto "di casa") la protesta dei senza tetto che condividono con noi parte delle transenne che delimitano il luogo di ritrovo dalla Piazza.

Non nego un certo spaesamento, non trovando un punto di accoglienza. Fortunatamente ho contatti con Daniele Sterpetti dell' ASIDdanza (nuova associazione nazionale per le scuole e docenti di danza)  con cui ho appuntamento. Nel breve arco di un quarto d'ora, il tempo per fare un giro dell'isolato si cominciano a vedere volti conosciuti, Roberto Castello, Alessandro Certini, Michele Pogliani... Senza neache accorgersi, parte il Flash Mob organizzato come per sua natura tramite il web... Purtroppo le Forze dell'Ordine bloccano l'entrata in Piazza e non riesco a riprendere nulla...  la cosa mi infastidisce parecchio.... Cosa buona incontro e scambio commenti con le responsabili di Coopi (Piemonte) che piacevolmente conosco.

Terminato il Flash Mob la Piazza si libera e cominciano piccole performance Urban Style... Uso questo termine perchè è forte la presenza di giovani studenti delle Accademie e Scuole Private... L'entusiasmo dei ragazzi si scontra un pò con l'obiettivo della protesta. Ballare in strada fa molto "Saranno Famosi" e più che dimostrare un forte disagio per i tagli del F.U.S. l'atmosfera è straordinariamente festosa.

Senza grandi avvertimenti partono gli interventi... Appena posso mostro con "Orgoglio in Cartello del C-Dap" ripreso e fotografato più volte ma a malincuore mi accorgo che la mia presenza non è sufficiente. Gli interventi sono soprattutto delle realtà locali (soprattutto scuole) e mi domando che tipo di organizzazione sia stata pensata per fissare la scaletta. Tutto è molto veloce... I presentatori che danno la parola mi sembrano calati da una realtà lontana alla danza. Intravedo la rappresentante del Pd De Biasi conosciuta a Milano (se non ho le travecole) sembra che prenda la porola... invece..... no....Dopo qualche altro breve intervento... finalmente la rappresentantei del CORE (Danila Blasi insieme a Giovanna Velardi) traghettano la riflessione in modo diretto, arrivando chiare al ruolo delle istuìituzione nella Cultura e nella Ricerca. Subito dopo il gruppo Ritmi Sotterranei di Alessia Gatta la quale espone i limiti della formazione e un retaggio culturale ormai obsoleto nel definire danza moderna-contemporanea...  la presentatrice legge una frase di Giorgio Rossi... Mi aspetto gli interventi dei Maestri presenti ma.... eh.... eh.... ma... aspetto un pensiero di... ma.. "in quattro e quatrotto" parlando volgarmente, tutto finisce... si salutano gli ideatori-organizzatori della manifestazione... Intravedo Mario Radice...ci si dà appuntamento alla prossima, come se fossima alla rassegna "tal dei tali"o al festival "pinco pallo" e il tutto termina alle 17:30.

Perdonate la mia vena polenica, frutto di un'impressione soggettiva, con i suoi limiti, le innumerevoli imprecisoni... sta di fatto che sì, proprio in quel giorno viene cancellato il taglio previsto del F.U.S. come dice l'intervistatrice della Kronos che mi pone due domande. Ma la perplessità è notevole. Avremmo forse potuto fare di più? Si, io per prima..

Vi consiglio di leggere il resoconto di Bertozzi sul blog del Core...  Molto più oggetivo e ben scritto. Purtroppo anche se sul finire della manifestazione incontro la socia Paola Banone la mia percezione  è che il C-Dap necessiti di Rinnovate Risorse.  In fondo in fondo...che c'eravamo anche noi!!!

Pardon per la tempistica ma sono travolta da un insolito destino di tesi da consegnare in maggio.... Le foto al più presto!
Saluti a tutti,
Isabella

sabato 26 marzo 2011

Manifestazione Roma 23 marzo 2001

Ciao a tutti!

Nei primi giorni di settimana prossima, troverete un breve report della Manifestazione in P.zza Montecitorio.

Buon Week,
Isabella

martedì 22 marzo 2011

27 marzo-partecipiamo alla protesta dello spettacolo dal vivo

I soci sono pregati di contattare direttamente Andrea Barbato per concordare la propria presenza domenica.
La linea di comportamento del C-dap è quella di una presenza di protesta senza atto performativo:
è un dibattito molto acceso anche all'interno dell'Agis. C'è chi propone una performance di protesta e chi invece desidera che la protesta si distingua dall'essere in scena.




DIVIETO DI CULTURA
I cittadini e gli artisti si incontrano
 al Chiostro del Piccolo Teatro Grassi, domenica 27 marzo, dalle ore 11 alle ore 13.
Gli artisti interessati ad intervenire sono pregati di contattare Andrea Barbato del Piccolo Teatro, tel. 0272333262 - e-mail barbatoa@piccoloteatromilano.it.



Inoltre abbiamo ritirato presso l'Agis i volantini che hanno preparato. Li trovate o da Marcella Fanzaga, o presso il CIMD giovedì (chiamare Maria Carpaneto) oppure venerdì (chiamare Tino Schepis). In modo da poterli ritirare. Potete darli durante un vostro spettacolo o tenerli nei luoghi dove lavorate.


Buona protesta! (purtroppo devo essere via in questi giorni)
A prestissimo con un'assemblea dove parleremo anche di questo.
Franca

venerdì 4 marzo 2011

è nata ASIDdanza

Carissimi amici e colleghi,
di fronte al grande disinteresse che la nostra società e le nostre istituzioni dimostrano nei confronti della danza e soprattutto della sua formazione, abbiamo deciso di unire le nostre forze e di andare dritto al cuore del problema.
è nata la nuova associazione nazionale per le scuole di danza e per i docenti di danza ASIDdanza. Agiremo all’interno di AGIS- Federdanza, unico interlocutore privilegiato del Governo, e portavoce autorevole delle istanze di tutti i comparti della danza in Italia.Cercare di fare qualcosa in prima persona, per risolvere i mille piccoli/grandi problemi che ci perseguitano quotidianamente, e a cui spesso non sappiamo trovare una soluzione, né immediata, né tantomeno a lunga scadenza…..
Ecco cosa ci ha motivato a fondare una nuova Associazione di Scuole di Danza (private!!!!) e di Docenti di Danza.
    
Queste sono solo alcune delle questioni a cui vorremmo trovare una risposta e una soluzione:
·         Un’identità autonoma delle Scuole di Danza private anche dal punto di vista fiscale e normativo che le liberi dal vincolo del CONI
·         Regolamentazione dei titoli di insegnamento e parificazione dei titoli di studio nell’ambito della danza
·         Interazione con il mondo della produzione e con quello della distribuzione
·         Contratto di lavoro per gli insegnanti di danza

Ecco perché vi chiediamo di unirvi a noi con fiducia, con la consapevolezza che solo insieme e schierati saremo forti e in grado di essere ascoltati dalle Istituzioni. Siamo disposti a metterci in gioco e ad impegnarci per la causa comune. Noi vogliamo che il settore della Formazione sia protagonista del proprio futuro e che non siano altri a decidere per essa. Da troppo tempo siamo in coda in attesa di chissà quale miracolo per cambiare il nostro status, senza capire che nulla cambierà se non lo vogliamo tutti insieme e se non ci adoperiamo perché ciò avvenga.


Questa volta anche gli insegnanti potranno essere ascoltati se si riuniranno in associazioni. 
visitate il sito:http://www.asiddanza.it  e inviate la vostra adesione: potete leggere il nostro manifesto programmatico e lo statuto e chiederci tutte le informazioni che desiderate.
Vi aspettiamo!
per il direttivo di Asiddanza
Franca Ferrari

lunedì 28 febbraio 2011

finanziamenti MIBAC 2010

ecco sul sito del ministero i finanziamenti del MIBAC 2010.
Potete vedere che a Milano ci sono solo 3 finanziamenti e che nel resto della Lombardia neanche 1, mentre a Roma ce ne sono 20 e nel resto del Lazio 0: così possiamo vedere come il Lazio sia molto più romacentrico di quanto la Lombardia sia milanocentrica.

potete anche vedere che c'è un "consorzio coreografi danza d'autore" di Siena che ha preso un finanziamento di 27000 euro e speriamo che sia il caso del CIMD consorziato nelle agibilità.

Guardate anche le entità dei finanziamenti perché vi farete un'idea di compagnie che si conoscono e di piccole e grandi compagnie.
Penso che anche osservare questa realtà possa aiutarvi a comprendere meglio il nostro settore.

Se qualcuno ha la possibilità di trovare i finanziamenti regionali di Toscana, Emilia-Romagna,Veneto,Piemonte, potrebbe essere utile alle valutazioni che dovremo fare per l'incontro pubblico che ci riguarderà.

Grazie 
Franca Ferrari

http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it//contributi/esec_contributi.asp?anno_domanda=2010&settore=2&id_articolo=160

mercoledì 23 febbraio 2011

incontro con Emilia De Biasi venerdì 11 febbraio

 “IMPRESSIONI E PROPOSTE SULLA DANZA CONTEMPORANEA” - seminario di lavoro con
Emilia De Biasi-deputata del Partito Democratico-Commissione Cultura della Camera
Diana De Marchi - consigliera del Partito Democratico in Provincia a Milano
che rispondono a un appello del C-dap Lombardia riguardante appunto in modo specifico 
la situazione della danza contemporanea

questo primo incontro è stato interessante e costruttivo e porterà a un APPUNTAMENTO PUBBLICO nella settimana dal 14 al 20 marzo. Da qui uscirà un MANIFESTO SULLA DANZA CONTEMPORANEA, da far avere in prima istanza ai candidati-sindaco di Milano. Il Manifesto sarà anche la proposta del settore per la RIFORMA STRUTTURALE DELLA DANZA CONTEMPORANEA A MILANO.
Si è parlato della necessità della danza contemporanea di essere in scena, del fatto che una città come Milano dovrebbe proporre danza tutte le sere.  
La necessità di affermare e sviluppare la danza contemporanea, come  tutte le arti contemporanee, in quanto segno-memoria del proprio tempo, l’Italia rischia di non lasciare questo segno nell’ambito della danza e questa città e regione ancora di più. 
Si è parlato anche della necessità di artisti aggregati con forze manageriali organizzate, in modo da avere un ruolo più incisivo nei rapporti con le autorità e gli Enti e del riconoscimento professionale del lavoro-danza, 
Nel corso del dibattito sono emersi altri argomenti:
-la serie di ruoli e competenze necessari alla produzione, alla distribuzione e all’organizzazione. 
-i finanziamenti dovrebbero arrivare direttamente alle compagnie
-l’imprenditorialità delle compagnie artistiche. Si è convenuto che il danzatore da solo non può fare tutto (produzione, distribuzione, promozione,pratiche burocratiche, ecc.)
-la legge della regione Lombardia non ha disponibilità economica, ma bisogna trovare un finanziamento al nostro progetto
-la necessità di spazi, di vario tipo, dedicati alla danza
-la situazione attuale non è degna di questa città
-il progetto, anche se partirà da Milano, si espanderà in tutta la Lombardia 

Il Partito Democratico si fa carico dell'organizzazione e di veicolare la richiesta che uscirà dal Manifesto.
A presto
Franca Ferrari



sabato 5 febbraio 2011

assemblea dei soci di venerdì 4 febbraio 2011

Venerdì 4 abbiamo avuto un'assemblea dei soci ricca di un costruttivo scambio di idee su ogni argomento e poi chi è rimasto è andato a cena e lì ancora abbiamo parlato "artisticamente". 
In assemblea Marcella ha parlato della questione delle agibilità e siamo sempre più convinti di andare avanti. Poi si è parlato del movimento che si è creato con Studio28 per l'expo, raccolta firme e gruppo LavorArTe su facebook. Poi della prossima fondazione di una nuova associazione per scuole di danza all'interno dell'Agis. E infine dell'incontro con De Biasi e grande scambio per l'dea della riforma strutturale. Un caro saluto Franca
erano presenti: Manueala Bondavalli Maria Carpaneto Marcella Fanzaga Enrico Coffetti Raffaella Agate Isabella Filippini Franca Ferrari Giada Negroni Marina Burdinskaya

L'intelligenza del fare a Milano- mostra Expo

a seguito della raccolta di firme, riunione al cinema Gnomo giovedì sera, andati alla conferenza stampa venerdì mattina e qui un video di Vittorio Della Toffola perché Franca ha notato la mancanza degli artisti nel pannello che parlava dell'intelligenza del fare. Eccolo

sabato 29 gennaio 2011

Incontro per la danza contemporanea con Emilia De Biasi


  

Il C-dap è promotore di un importantissimo incontro che ha questo scopo: una riforma strutturale del sistema danza contemporanea nella nostra città e regione.
Saremo finalmente insieme per elaborare una proposta collettiva che riguarda il nostro futuro.


“IMPRESSIONI E PROPOSTE SULLA DANZA CONTEMPORANEA”
seminario di lavoro
con
Emilia De Biasi-deputata del Partito Democratico-Commissione Cultura della Camera
Diana De Marchi - consigliera del Partito Democratico in Provincia a Milano
introduzione di Franca Ferrari presidente C-dap Lombardia




VENERDI’ 11 febbraio 2011- inizio ore 14,30
via Pergolesi 8 - Milano - sede del Partito Democratico

venerdì 21 gennaio 2011

raccolta firme per il bando beffa expo

qui sotto trovate il link per firmare la petizione "EXPO 2015: il bando-beffa per i lavoratori della cultura e dello spettacolo"   


http://www.firmiamo.it/expocultura


diffondete per raccogliere molte firme, faremo anche un comunicato stampa, i tempi sono stretti.
franca

domenica 16 gennaio 2011

Palcoscenici Expo-una proposta indecente

cari soci,
ecco il link di palcoscenici expo
http://expoincontramilano.expo2015.org/
Trovo davvero indecente ricevere ancora una proposta di lavoro gratuito, da un Comune che non ha messo in atto nessuna politica riguardante la danza e la danza contemporanea in particolare.
Spero che non aderirete a questa proposta, ma desidererei conoscere la vostra opinione, sarà di sostegno.
Il direttivo del c-dap sta preparando una lettera da inviare al futuro sindaco di Milano per chiedere quale sarà la sua politica per la danza contemporanea nel suo prossimo mandato. La lettera verrà inviata sia a Moratti che a Pisapia e spero che oltre al c-dap aderiranno altre realtà della danza.
Un caro saluto, aspetto le vostre risposte su questo blog.
Franca Ferrari